top of page

Soulspension: colonna, respiro e nervo vago – un viaggio nel corpo che si rilassa

  • Immagine del redattore: Maria Patrizia Gavoni
    Maria Patrizia Gavoni
  • 28 mag
  • Tempo di lettura: 3 min

Ho vissuto alle Hawaii in un momento della mia vita in cui avevo bisogno di ritrovare me stessa. Quello che pensavo sarebbe stato un viaggio all’esterno, si è rivelato un viaggio verso l’interno.

In quel tempo sull’isola ho imparato molto senza che nessuno mi “insegnasse” davvero: era il mare stesso a trasmettere. Era il modo in cui gli hawaiani si muovevano, respiravano, vivevano.

Un’armonia profonda, organica, che parlava al mio corpo in silenzio.


Quando mi sono “davvero” fermata ! ho deciso di studiare con loro e lì la mia grande avventura a avuto inizio.




In Hawaii 🌺 ho incontrato due tradizioni che hanno cambiato la mia percezione del benessere: la medicina cinese e la saggezza dei Kauna, gli antichi custodi dello spirito dell’Oceano Pacifico.

Entrambe mi hanno insegnato che la colonna vertebrale è un’antenna, e che dentro di noi passa una rete invisibile che può condurre armonia… o bloccarla.

Tutto questo ha messo radici nel mio corpo, e molti anni dopo, ha dato vita al Soulspension.



Un supporto semplice per una regolazione profonda


Il Soulspension è uno strumento di sospensione posturale. Può sembrare solo uno Strumento Posturale , ma in realtà è come un ponte: tra il sistema nervoso e la postura, tra la mente e il corpo, tra il mondo dentro e quello fuori.

Appoggiandosi su di esso, la colonna vertebrale viene sostenuta in modo neutro, lasciata andare, non compressa, non forzata. Questo crea un rilascio spontaneo e profondo.


La fascia si distende, la struttura si riorganizza, il respiro si apre.

E qualcosa accade: il corpo si auto-regola.



Il nervo vago, il nostro grande alleato


Uno degli effetti più preziosi del Soulspension è la modulazione del nervo vago, quel lungo nervo che parte dal cervello e tocca quasi tutti gli organi principali.

Il nervo vago è come un direttore d’orchestra: regola il battito cardiaco, la digestione, la respirazione, ma anche le emozioni, il tono dell’umore, la capacità di rilassarsi.

Quando siamo stressati, il vago perde ritmo e il corpo entra in allerta.


Appoggiandosi al Soulspension, il tono vagale migliora, grazie al rilascio vertebrale, alla postura che si riequilibra, al respiro che si fa più ampio e profondo.

È un effetto neurofisiologico, ma anche profondamente sensoriale.

Si sente. Lo senti.



Gli organi rispondono al respiro


Nella medicina cinese, ogni organo ha un ritmo, una stagione, un’emozione.

Polmoni, cuore, fegato, stomaco e reni sono molto più che funzioni biologiche: sono centri energetici, emotivi e vitali.

Quando la postura si riequilibra e il respiro torna profondo, questi organi vengono come “massaggiati” dall’interno.


È un dialogo silenzioso:

• i polmoni si aprono, il respiro si espande, l’ansia si placa

• il cuore rallenta, il battito si armonizza

• il fegato scarica tensioni accumulate

• la digestione si attiva

• i reni ritrovano la loro forza ancestrale


Tutto questo accade in modo naturale, senza sforzo. Il corpo ricorda.

È la saggezza del sistema viscerale che si rimette in moto.



Un tempo per tornare a casa


Molte persone arrivano al Soulspension perché hanno mal di schiena, ansia, stanchezza, o semplicemente non riescono più a respirare come prima.

Spesso cercano una soluzione veloce.

Quello che trovano è un invito: fermarsi, appoggiarsi, ascoltarsi.


Il Soulspension non “fa” qualcosa al corpo: gli dà il tempo e lo spazio per tornare a sé.

Non corregge: regola.

Non forza: accompagna.

È un gesto di intelligenza profonda verso sé stessi.



Portare questa visione in Italia


Dopo molti anni, oggi è entusiasmante portare in Italia quello che ho ricevuto e vissuto nelle isole e attraverso il mio cammino.

Il Soulspension è nato da una memoria profonda, da tante esperienze corporee, da studi e osservazioni, ma soprattutto da un bisogno:

quello di dare al corpo un luogo di sospensione e di ascolto.


Perché tutto parte dal silenzio e dall’ascolto ♥️


In un tempo in cui tutto urla e tutto corre, imparare a “fermarsi bene” e ‘una forma di rivoluzione gentile.

Comments


bottom of page